Bando impresa digitale_pubblicato il bando
Pubblicata dalla regione Toscana il nuovo bando Impresa Digitale, Azione 1.1.3 Servizi per l’innovazione.
Presentazione domande dalle ore 10.00 del 13.01.2025
L’intervento prevede: il sostegno alle MPMI (compresi i liberi professionisti) all’attivazione di progetti d’investimento da ricondurre alle seguenti sezioni d’intervento:
- DIGITALE & INTELLIGENTE
- DIGITALE & SOSTENIBILE (focus ambiente e consumo energetico)
- DIGITALE & SICURA
REQUISITI PROGETTI
I progetti devono prevedere:
– obbligatoriamente l’acquisizione di servizi di supporto ai processi di trasformazione digitale di cui alla categoria B5 del Catalogo nelle percentuali indicate nelle tabelle approvate
– indicazione della coerenza con la S3 (priorità tecnologiche – ambiti applicativi di riferimento mediante la selezione degli specifici menù a tendina che verranno attivati nell’ambito della scheda progettuale online).
– indicazione sintetica dei risultati attesi in termini di obiettivi, attività ed output con particolare attenzione al livello di maturità tecnologica TRL e alla sostenibilità ambientale-economica e sociale.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata- come definite dall’allegato I del Reg (UE) 651/2014 – aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, e operanti nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e commercio come individuati nella DGR643 del 28/07/2014.
Nel caso di forme associative devono essere costituite da almeno 3 imprese/professionisti
PRESENTAZIONE DOMANDA
Sviluppo Toscana procederà all’istruttoria degli interventi secondo una procedura AUTOMATICA A SPORTELLO
INIZIO E TERMINE FINALE
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione.
I progetti dovranno concludersi entro 9 mesi dal suddetto avvio, salvo eventuale proroga di massimo 3 mesi.
CRITERI DI SELEZIONE
Tutte le domande verranno selezionate sulla base dei requisiti di ammissibilità previsti nelle linee guida approvate con DGR 716/2023 e ss.mm.ii. (linee guida bandi)
- La verifica della capacità economico finanziaria in relazione al progetto da realizzare verrà effettuata mediante valutazione di:
a) Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio);
b) Affidabilità economica (redditività della gestione)
c) Affidabilità finanziaria (capacità di copertura finanziaria).
- Criteri di selezione per la valutazione dell’efficacia/efficienza ed utilità del progetto. A seguito della valutazione verrà attribuito al progetto un punteggio e saranno ammessi i progetti che ottengono almeno 14 punti.
ULTERIORI PROGETTI
I richiedenti possono presentare ulteriori progetti successivi a quello/i precedentemente presentato/i sul presente bando o su altri bandi di cui all’Azione 1.1.3 del PR FESR 2021-2027 a condizione che sussistano i seguenti requisiti:
- alla data di presentazione della nuova domanda il progetto precedente presentato non risulti in fase di istruttoria di ammissibilità
- alla data di presentazione della domanda il progetto precedente presentato risulti non ammesso in precedente graduatoria per mancato raggiungimento del punteggio minimo oppure risulti ammesso e sia già stata presentata richiesta di erogazione a saldo
- il contenuto dei progetti e la tipologia di servizi sia diverso
- si tratti di progetto presentato a valere sulla sezione d’intervento DIGITALE & SICURA
TIPOLOGIA ED ENTITA’ DELL’AIUTO
L’agevolazione, ai sensi dell’art 28 e 18 del GBER Regolamento (UE) N. 651/2014 e s.m.i. consiste nella concessione di una sovvenzione a fondo perduto quale contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.
Il costo ammissibile totale del progetto presentato non deve essere: inferiore a Euro 10.000,00 e superiore ad Euro 150.000,00.
CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI
- i servizi vengono distinti in tre classi A (servizi obbligatori), B (servizi integrabili o obbligatori laddove nella classe A non vengono attivati servizi di sostegno alla transizione digitale della sezione B5 del Catalogo) C (servizi integrabili di natura diversa dalla transizione digitale.
- vengono riportate le intensità d’aiuto per ciascuna tipologia di servizio ammissibile e dimensione d’impresa.
I costi massimi ammissibili per i servizi di classe A sono pari ad Euro 100.000,00
Non sono ammesse singole spese per un valore inferiore a 700 euro
PREMIALITA’
Sono inoltre previste le seguenti premialità quali incrementi d’intensità d’aiuto aggiuntivi a quelli indicati in tabella pari al 5% nel caso di progetti:
- a) che dimostrano incremento di occupazione in ICT;
- b) presentati da imprese femminili e giovanili;
- c) imprese con rating di legalità (con differenziazione in base alle stelle 1 stella 2%, 2 stelle 3% e 3 stelle 5%) e con certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere;
- d) imprese localizzate in comuni “interni” (classificati con DGR n. 199/2022 All. A par 4.4), in aree montane, (aree di crisi di cui alla DGR199/2015) ed in aree 107.3c (di cui DGR.428/2022)
- e) imprese del settore moda di cui alla tabella allegata alla presente
MASSIMALI INTENSITA’ DI AIUTO
L’intensità d’aiuto non dovrà comunque essere complessivamente superiore al 70%
Ai sensi dell’art 28 Reg UE 651/2014, nei casi in cui l’aiuto supera il 50% tale aiuto non dovrà comunque superare Euro 200.000,00 su un periodo di 3 anni.
Le eventuali spese di consulenza relative alle attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali potranno essere agevolate in misura non superiore al 50% ai sensi dell’art 18 del RegUE 651/2014.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i seguenti costi, sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda:
- a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
- b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione compreso i canoni relativi a piattaforme software
- c) acquisizione di personale altamente qualificato.
Tali attività e costi vengono peraltro meglio dettagliate e sistematizzate nel “Catalogo”.
In ogni sezione/tabella vengono indicati i servizi previsti nel “Catalogo” caratterizzanti obbligatori (classe A) e quelli integrabili (classi B e C) con costi massimi ammissibili rispetto al progetto complessivo. Il progetto, come indicato in tabella, deve essere composto per almeno il 60% da servizi caratterizzanti obbligatori (classe A).
Sono altresì ammissibili le spese di consulenza per le attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali.
Per maggiori informazioni 0575 520494 info@finsystemsrl.it