Aree di crisi industriale non complessa
Dal 4 aprile le imprese interessate posso presentare domanda
Dal 4 aprile 2017, le imprese interessante potranno presentare i propri programmi di investimento a INVITALIA per interventi nelle aree di crisi industriale non complessa.
Che cosa si intende per le aree di crisi industriale non complessa?
Si tratta di aree in cui la recessione economica e la perdita occupazionale hanno un impatto significativo sullo sviluppo dei territori, ma in forma meno grave e diffusa rispetto ai casi di crisi più strutturata.
Che tipo di agevolazioni si possono applicare?
Si possono applicare agli investimenti le agevolazioni previste dalla legge 181/89. Si tratta quindi della realizzazione di nuovi investimenti.
Che cosa finanzia la legge 181/89?
La legge 181/89 è l’incentivo per il rilancio di queste aree e finanzia iniziative imprenditoriali per rivitalizzare il sistema economico locale e creare nuova occupazione attraverso progetti di ampliamento, ristrutturazione e delocalizzazione. Gli incentivi prevedono importanti novità: saranno finanziati anche i programmi di investimento per la tutela ambientale, il turismo e i progetti di innovazione organizzativa.
A chi è rivolto l’incentivo?
L’incentivo è rivolto alle imprese costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili.
Quando si possono presentare le domande?
I termini per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con apposito provvedimento attraverso una procedura a sportello.
Quali sono queste aree?
Tra le aree oggetto delle prossime agevolazioni il Casentino, la Valtiberina, Città di Castello, Umbertide ed altri comuni d’Italia. Clicca QUI per l’elenco completo.
Per informazioni e normativa: Rilancio aree industriali – L.181/89